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Visualizzazione dei post da ottobre 10, 2017

È Imprevedibile la mostra che apre il Centro Arti e Scienze di Marino Golinelli a Bologna Santa Nastro7 ottobre 2017

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                      http://www.artribune.com/arti-visive/arte-contemporanea/2017/10/e-imprevedibile-la-mostra-che-apre-il-centro-arti-e-scienze-di-marino-golinelli-a-bologna/ È Imprevedibile la mostra che apre il Centro Arti e Scienze di Marino Golinelli a Bologna Santa Nastro 7 ottobre 2017 Il Centro Arte e Scienza firmato da Mario Cucinella - rendering Apre il 13 ottobre la mostra inaugurale del nuovissimo Centro Arti e Scienze dell’inarrestabile collezionista, imprenditore e filantropo  Marino Golinelli ,  progettato da Mario Cucinella , che inaugurerà l’11 ottobre. L’esposizione, curata da Cristiana Perrella e Giovanni Carrada, porta il titolo  Imprevedibile, essere pronti per il futuro senza sapere come sarà , ed è il punto di arrivo di una ricerca estremamente complessa, che nasce dalla passione e dagli interessi del mecenate bolognese. La mostra nasce infatti all’interno di un progetto estremamente più ampio  “Imprevedibile” , spiega  Cristiana Perrella ,  “fa parte di un perc

Architetti d’Italia. Teresa Sapey, la vulcanica

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                            http://www.artribune.com/progettazione/architettura/2017/10/teresa-sapey-italia/    Architetti d’Italia. Teresa Sapey, la vulcanica Luigi Prestinenza Puglisi 10 ottobre 2017 Fu Giovanni Marucci che sei o sette anni fa mi fece conoscere  Teresa Sapey  in occasione di uno dei suoi seminari annuali di cultura urbana a Camerino. Giovanni sapeva che con Giuliano Fausti mi sarei recato al convegno e mi telefonò per chiedermi se potevamo dare un passaggio a un architetto spagnolo che avremmo trovato all’aeroporto di Fiumicino. Ci aspettavamo uno dei tanti professionisti iberici con i quali avremmo dovuto parlare della cupola del Pantheon, di Rafael Moneo, della fine della Tendenza e di Louis Kahn. Trovammo, invece, una italiana, straboccante di simpatia. Che Teresa fosse esplosivo allo stato puro ce ne accorgemmo più tardi quando, il giorno successivo, intervenne al convegno subito dopo un paio di altri oratori convenzionali e noiosi sino allo sfinimento. Teresa al